Hai vecchie monete da 100 lire in casa? Ecco quanto valgono oggi sul mercato, la risposta ti sorprenderà

La lira è stata la moneta italiana per lungo tempo. Soltanto nel corso dell’anno 2002, infatti, questa è stata sostituita dall’euro, moneta corrente degli stati appartenenti all’Unione Europea. Nonostante si tratti di una moneta ormai obsoleta, non è difficile trovare alcune banconote o monete in lire nelle case di appassionati di numismatica e non.

Cosa è la numismatica? Lo studio delle banconote e delle monete! In effetti, le lire, come molte altre tipologie di denaro, corrente o meno, sono oggetto di collezionismo e possono avere un valore variabile in base a vari fattori che approfondiremo successivamente. Se possiedi banconote o monete delle vecchie Lire in casa, questo articolo potrebbe esserti d’aiuto.

Impara a riconoscere le monete da 100 Lire

Prima di poter parlare di valore monetario, ogni possidente di banconote o monete appartenenti al vecchio conio, dovrebbe imparare a riconoscerle. Questo non dovrebbe stupire perchè, soprattutto i più giovani, cresciuti con l’euro, potrebbero avere difficoltà ad individuare le diverse tipologie di lire. Cerchiamo quindi di capire nel dettaglio come sono fatte le monete da 100 lire.

Le monete da 100 lire si presentano come dei dischi fini, a forma di circonferenza, con bordo in rilievo. Il colore è unico e argentato. Su un lato della moneta è solitamente riportato il suo valore con la siglia, ad esempio, “L.100” o “100 LIRE” mentre sul lato opposto è riportata una volto in visione laterale con una corona di alloro in testa e la scritta “Repubblica Italiana”.

Le 100 lire hanno tutte lo stesso valore?

Durante il corso degli anni, sono stati coniati numerosi tipi differenti di monete da 100 lire per cui non è possibile generalizzarne il valore. Esistono, addirittura, moente da 100 lire di diversa dimensione. Qualcuna di queste monete potrebbe essere classificata come moneta rara e, quindi, avere un valore maggiore rispetto alle altre. In generale, possiamo affermare che i fattori che ne determinano il valore sono:

  • anno di emissione
  • quantità emessa
  • rarità
  • stato di conservazione

Nel caso delle monete da 100 lire in ottime condizioni, quelle più rare e che presumibilmente potrebbero avere un valore maggiore sarebbero le “Minerva”, chiamate così per la presenza della dea raffigurata accanto alla scritta “L.100”. Altra moneta da 100 lire che potrebbe presentare un valore maggiore rispetto ad altre è la “Turrita”, più recente della “Minerva”, caratterizzata dalla presenza di un gabbiano e di un delfino su uno delle due facce.

In conclusione, possiamo dire che il valore delle monete da 100 lire non è generalizzabile in quanto dipende da vari fattori come rarità, anno di emissione, quantità di monete emessa, stato di conservazione. I valori possono variare da pochi euro a centinaia di euro, a seconda dei casi. Potrebbe essere consigliabile, in caso di possesso di tale tipologia di moneta, farla valutare direttamente da un esperto per conoscerne il valore reale.

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